Mangiando s’impara con Topocurioso
- Gioco, attività di teatro
Gioco di società
Temi
- Alimentazione
- Culture
Livello d'istruzione
- Scuola primaria
- Scuola secondaria 1° grado
A partire dai 6 anni.
Descrizione
Numero giocatori: da 3 a 5.
Svolgimento
I bambini preparano un tabellone e le relative tessere-domande, dadi e pedine, che possono essere riciclate da altri giochi o prodotte dai bambini stessi artigianalmente.
Per avviare il gioco, utilizzare un planisfero dove sono inseriti personaggi dei cartoni animati, per renderlo più ludico e accattivante per i bambini.
Il gioco si svolge su un tavolo seguendo un percorso determinato dai dadi; consiste in un percorso di conoscenza dei diversi cibi, tradizioni, usanze, problematiche e approfondimento dei cereali nei diversi Paesi dei Continenti. Le domande sono formulate come se fossero rivolte dagli stessi personaggi dei cartoni animati, ognuno per il paese su cui è posizionato.
Regole del gioco
Tirando il dado si raggiungono delle caselle dove, sulla base di alcuni simboli, si dovranno “pescare” delle domande relative al Continente rappresentato.
Se si risponde positivamente si avanza, altrimenti si indietreggia di due caselle.
Lo scopo è raggiungere la fine del percorso, secondo il modello del “Gioco dell’Oca”; lungo il quale si trovano anche probabilità e imprevisti che permettono di avere dei bonus e delle penalità
Spunti didattici, obiettivi pedagogici
Approfondire la conoscenza dei modi di vita, delle usanze, l'alimentazione e le problematiche di realtà diverse dalla propria, in particolare per le regioni del Sahel.
Per farsi aiutare
Questa scheda è stata redatta dall' insegnante Valeria Bodanza della Scuola Primaria “Bazzoni”, IV Circolo Didattico (NO) e dalla ong CICSENE.
Per informazioni e suggerimenti potete rivolgervi al referente del settore all’Educazione Cittadinanza Mondiale di:
CICSENE – Cooperazione e Sviluppo Locale
Via Borgosesia, 30 – 10145 Torino
Telefono: 011. 7412435
Fax: 011. 7710964
Sito web: www.cicsene.it
Email: cicsene@cicsene.org
Commenti, note
La metodologia adottata per la composizione del gioco (la ben nota formula del “Gioco dell’oca”) può restare invariata, pur modificando i temi trattati, le domande elaborate dai bambini e le regole del gioco stesso.