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...per progettare e realizzare le tue attività di educazione allo sviluppo sostenibile, alla solidarietà e alla cittadinanza mondiale.

 
 

QUIZ SULL’ACQUA

  • Gioco, attività di teatro

“Quiz sull'acqua” per le scuole medie inferiori

Temi

  • Acqua
  • Tutela delle risorse ambientali

Livello d'istruzione

  • Scuola secondaria 1° grado

Descrizione

Domande a risposta chiusa su accesso alla risorsa acqua, consumi, inquinamento idrico, sviluppo sostenibile. L'attività dovrà essere svolta secondo le modalità del “cooperative learning”. Il Cooperative Learning è un metodo didattico attraverso il quale gli studenti lavorano insieme in piccoli gruppi per raggiungere obiettivi comuni, cercando di migliorare reciprocamente il loro apprendimento. Tale metodo si distingue sia dall’apprendimento competitivo che dall’apprendimento individualistico e, a differenza di questi, si presta ad essere applicato ad ogni compito, ad ogni materia, ad ogni curricolo.

L’insegnante (o l'animatore) assume il ruolo di facilitatore ed organizzatore delle attività, strutturando “ambienti di apprendimento” in cui gli studenti, favoriti da un clima relazionale positivo, trasformano ogni attività di apprendimento in un processo di “problem solving di gruppo”, conseguendo obiettivi la cui realizzazione richiede il contributo personale di tutti. 

 

I ragazzi sono disposti in gruppi di 4 – 5 persone, a seconda del numero degli alunni, ed ogni gruppetto è seduto in cerchio. Vengono consegnate delle schede con le domande ad ogni gruppo, e viene spiegata l'attività: a turno, ogni alunno leggerà una domanda a tutti gli altri, poi darà la sua risposta argomentandola; dopo di lui sarà il turno di chi gli siede accanto in senso orario, che a sua volta darà la sua risposta con le motivazioni. Quando tutti gli alunni del gruppo hanno dato la loro risposta, devono arrivare insieme ad una risposta comune alla domanda. Poi con lo stesso metodo si passa alla domanda successiva, che sarà letta dal ragazzo che sieda a fianco a chi ha letto la prima volta.

Quando i gruppi hanno risposto a tutte le domande, l'insegnante o l'animatore dà alla lavagna le risposte giuste ad ogni domanda, dopo aver chiesto ad ogni gruppo cosa aveva risposto e perché.

La correzione rappresenta l'occasione per chiarire ed approfondire i temi trattati nelle domande e durante il percorso e, se il quiz è proposto all'inizio di un percorso, può essere un modo per capire le pre-conoscenze dei ragazzi e stimolarne la curiosità. 

 

Le domande del quiz sono:

1.) Le stime più ottimistiche indicano in 20 litri/giorno la quantità minima di acqua necessaria ad una persona (funzioni biologiche, igieniche e domestiche). Quante persone al mondo non hanno accesso neanche a questa quantità minima?

a) 500 milioni

b) 1 miliardo

c) Più di 2 miliardi.

 

2.) Il consumo d’acqua potabile per persona nelle nazioni “sviluppate” è pari a:

  • Circa 800 litri al giorno.
  • Circa 300 litri al giorno.
  • Circa 100 litri al giorno.

 

3.) Le risorse idriche del pianeta vengono sfruttate maggiormente per:

a. Uso domestico.

b. Uso agricolo.

c. Uso industriale.

 

 

4.) L’aumento della popolazione mondiale (si prevedono 2 miliardi in più nei prossimi 20 anni) porterà ad una sempre maggiore richiesta d’acqua. Per fare fronte ai prevedibili problemi d’approvvigionamento, l’azione più efficace sarebbe:

a. Ottimizzare il funzionamento delle reti di distribuzione idrica esistenti.

b. Costruire ovunque impianti di desalinizzazione.

c. Prelevare acqua dai ghiacciai perenni.

 

 

5.) Tanti più abitanti nel mondo necessiteranno anche di sempre più cibo. Fra tutte, la soluzione migliore sarebbe:

  • Una agricoltura di tipo industriale, che ottiene grandi raccolti grazie ai fertilizzanti ed allo sfruttamento intensivo della terra.
  • Costruire canali ed acquedotti per portare acqua nei terreni aridi e desertici, così che possano essere coltivati.
  • Costruire sistemi di irrigazione di dimensioni ridotte ed incentivare le colture biologiche, magari usando per l’irrigazione le acque reflue depurate.
  • Lasciare che gli allevamenti di animali prendano il posto dei terreni coltivati, facendo sì che la gente abbia a disposizione più carne da mangiare

 

 

6.) Nei paesi dove c’è tanta acqua:

a. non c’è rischio di rimanere senza acqua potabile

b. l’assenza di impianti di depurazione può comunque generare un progressivo impoverimento delle risorse idriche esistenti

c. si può esportare senza problemi l’acqua verso i paesi che ne hanno più bisogno

 

Spunti didattici, obiettivi pedagogici

Il quiz permette di interrompere la modalità di lezione “frontale” e dà modo ai ragazzi di mettersi alla prova ed essere più protagonisti. Le domande vogliono essere un modo per “rompere il ghiaccio” sul tema acqua e per stimolare la curiosità dei ragazzi su temi che di solito non si trattano a scuola, come gli usi agricoli e industriali dell'acqua, spreco della risorsa attraverso le reti idriche, aumento della popolazione e delle risorse necessarie. Inoltre il quiz vuole far emergere il collegamento tra l'utilizzo intensivo della risorsa acqua in moltissime attività umane e l'inquinamento che ne deriva.

 

Per farsi aiutare

Questa scheda è stata redatta dall’ong RETE.

Scarica la scheda "Quiz sull'acqua" completa in formato PDF



Per informazioni e suggerimenti potete rivolgervi al referente del settore all’Educazione Cittadinanza Mondiale di:

RE.TE – Associazione di Tecnici per la Solidarietà e la Cooperazione Internazionale
Corso G. Cesare, 69/9 - 10155 Torino
Telefono: 011. 7707388
Fax: 011. 7707410
Sito web: www.reteong.org
Email: rete@arpnet.it

Commenti, note

Durante il lavoro dei ragazzi, l'insegnate o l'animatore avrà il ruolo di aiutare gli alunni nella cooperazione, facilitando la comunicazione e mantenendo un ambiente adatto al lavoro.
In particolare, è importante assicurarsi che nessuno studente prevalga troppo nella discussione e che tutti esprimano la propria opinione e ascoltino quella degli altri.
I turni devono essere rispettati ed ogni partecipante deve essere invitato a condividere la propria opinione con gli altri e a discuterne.