IL GIOCO DEL CIBO
- Nomi insegnanti referenti del progetto educativo: Antonella Goto
Scuola primaria di Pieve di Cumiana
Via Ferrero 13 011 959081
http://xoomer.virgilio.it/progettiscuola_cumiana/scuola_primaria.htm - Pieve di Cumiana (TO)
- Scuola
Partner(s)
MAIS – Movimento per l’Autosviluppo, l’Interscambio e la Solidarietà Via Saluzzo, 23 – 10125 Torino Telefono: 011/657972 Fax: 011/ Email: info@mais.to.it Sito: www.mais.to.it |
Temi
- Alimentazione
Livello d’istruzione
- Scuola primaria
Scuola primaria: classe I e V
Materie scolastiche associate
- Storia-Geografia / Scoperta del mondo
- Storia
- Italiano
Italiano, geografia, storia.
Descrizione del progetto/azione/attività
Dopo aver introdotto la tematica, si coinvolge la classe spiegando che si parlerà di alimentazione e abitudini alimentari delle diverse culture attraverso un gioco di gruppo: il “Gioco del Cibo”.
Questa attività può essere realizzata secondo le esigenze dell'insegnante inserendo gli alimenti che ritiene più idonei o rilevanti per affrontare il tema “il cibo nel Sahel” (per es. arachidi, datteri, miglio, manioca etc).
Il gioco si caratterizza come un gioco dell'oca. La classe viene divisa in squadre, ognuna con l'obiettivo di raggiungere un maggior numero di punti, a seconda delle risposte corrette o sbagliate date nel corso del gioco.
Si parte con il lancio dei dadi: arrivati alla casella, i bambini leggeranno l'indovinello o la domanda sull'alimento rappresentato nella figura. Se la risposta è corretta, acquistano punti; altrimenti rimangono al punteggio di partenza.
Alla fine dell'attività si procede con un debriefing sugli alimenti presenti nel gioco, la loro storia e il modo in cui sono utilizzati in Sahel, le informazioni climatiche geografiche di provenienza .
Il debriefing è accompagnato anche da un'attività sensoriale: l'insegnante porterà in classe, infatti, alcuni degli alimenti del gioco, in modo che i bambini possano sentirne l'odore, possano toccarli, vedere la forma e assaggiarli.
Classi coinvolte, numero di alunni e di insegnanti
Scuola primaria: classe I e V
Durata del progetto
Un incontro per classe da 2 ore.
Obiettivi di apprendimento e competenze da sviluppare
- Conoscere e analizzare le abitudini alimentari del Sahel;
- scoprire e confrontare le colture tipiche;
- analizzare il significato del “pasto” nelle diverse culture, nello specifico in Sahel.
Elementi che rientrano di più nell’ambito dell’educazione allo sviluppo sostenibile e alla solidarietà internazionale
Incuriosire i bambini rispetto alle differenti culture alimentari e ai prodotti tipici degli altri Paesi.
Valutazione
E' stato valutato l'interesse e la curiosità dei bambini, soprattutto nella classe prima; per la classe quinta, l'insegnante ha valutato le impressioni positive dei bambini, emerse nei temi realizzati dagli stessi in merito al laboratorio realizzato con gli animatori dell'ong M.A.I.S.
Positivo anche il livello di collaborazione insegnanti – ong.
Report finale
Tutte le classi coinvolte hanno realizzato il laboratorio nella stessa giornata; E' stato interessante vedere come gli animatori abbiano reso partecipi e incuriosito sia i bambini più piccoli che quelli più grandi. L'idea del gioco è piaciuta molto anche agli insegnanti, che hanno apprezzato l'attività sensoriale per conoscere sapori diversi dai nostri.
É stato un modo differente per incontrare nuove culture.
Per farsi aiutare
Questa scheda è stata redatta dall’insegnante Antonella Goto della Scuola Primaria di Pieve di Cumiana (TO) e dall'ong MAIS.
Scarica la scheda completa in formato PDF
Per informazioni e suggerimenti potete rivolgervi al referente del settore all’Educazione Cittadinanza Mondiale di:
MAIS – Movimento per l’Autosviluppo, l’Interscambio e la Solidarietà Via Saluzzo, 23 – 10125 Torino Telefono: 011/657972 Fax: 011/ Email: info@mais.to.it Sito: www.mais.to.it |