Promuovere il cambiamento...organizzando attività di cittadinanza attiva
Una breve introduzione
Per motivare la necessità di includere nei percorsi educativi delle proposte strutturate di partecipazione e di cittadinanza attiva è opportuno richiamare i principi dell’Educazione Ambientale e alla Solidarietà Internazionale che ispirano questo kit didattico.
L’EA (secondo il S.I.Q.ua del Sistema Infea Piemontese 1) | L’ ESS-SI (secondo la Carta di qualità per una cittadinanza mondiale 2) |
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Anche il recente Documento d’indirizzo per la sperimentazione dell’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione”, emesso dal Ministero dell’Istruzione (04.03.09) tematizza sulla necessità di promuovere forme di cittadinanza attiva nelle scuole.
“La necessità di esercitare la cittadinanza studentesca nel senso più ampio dell’esercizio dei diritti e dei doveri di cittadino afferente al micro (la scuola) e al macro (la società), si basa sulla consapevolezza che è indispensabile insegnare ed apprendere in modo esperienziale le competenze civiche e sociali, coerentemente con quanto affermato dal dibattito scientifico internazionale sulla formazione della personalità e sull’educazione. In tal senso, i percorsi
educativi finalizzati alla trasmissione e all’acquisizione di contenuti e competenze attinenti al concetto di cittadinanza attiva si legano necessariamente:
- all’utilizzo di metodologie didattiche attive funzionali a tematizzare esplicitamente il sapere connesso all’area in questione;
- alla possibilità di riflettere, individualmente e collettivamente, sui contenuti proposti accedendo a casi concreti e sperimentando in prima persona le implicazioni concettuali connesse a ciascun argomento trattato (saper essere);
- all’offerta di un continuo e costante ponte di collegamento tra quanto discusso in classe e quanto vissuto quotidianamente nella propria esperienza di vita (saper fare).
Tale modello formativo consente di acquisire competenze cognitive, di gestione del proprio comportamento e del proprio apprendimento, che permettano da un lato di perseguire efficacemente i propri scopi e dall’altro di contribuire allo sviluppo sostenibile della società in cui si vive.
Le competenze insite nell’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione sono quelle di una cittadinanza agita, allo scopo di promuovere nelle giovani generazioni l’impegno in prima persona per il benessere proprio e altrui attraverso ad esempio attività di volontariato, la tutela dell’ambiente quale bene comune , la promozione del fair play e dei valori positivi insiti nello sport e nelle competizioni di qualsivoglia genere, l’educazione alla salute come assunzione del rispetto di se stessi e degli altri e l’educazione stradale come educazione alla responsabilità nelle proprie scelte e nelle proprie azioni.
A tali scopi il Ministero promuoverà collaborazioni con enti, istituzioni, forze dell’ordine, magistratura, sportivi e associazioni del terzo settore al fine di creare opportunità per gli studenti di incontrare persone che abbiano un ruolo attivo e quotidiano nella difesa dei valori costituzionali in grado di rappresentare, con il loro percorso e la loro testimonianza, esempi di impegno civile.”
Alcuni esempio di esperienze di “cittadinanza e partecipazione”
Tipo di esperienza
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Valenze educative | |
1 | Organizzare un evento | Organizzare insieme un evento pubblico offre la possibilità di
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2 | Fare un intervista ad una persona significativa della comunità locale | Lo scopo principale è
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3 | Realizzare un prodotto di comunicazione sociale per sensibilizzare la comunità. | I ragazzi sono spesso affascinati e condizionati dai messaggi pubblicitari e ne colgono l’aspetto di efficacia. E’ utile aiutarli a saperli leggere e decodificare, ma anche a saperne produrre per comunicare agli altri i messaggi della sostenibilità e della solidarietà internazionale. |
4 | Visita ad una fattoria didattica del territorio | Diffondere la conoscenza delle attività agricole, del ciclo degli alimenti, della vita animale e vegetale, del mestiere e del ruolo sociale dell'agricoltore, permettendo di educare al consumo consapevole e al rispetto dell'ambiente. |
5 | Visita ad un supermercato | Visitare in modo critico uno dei luoghi in cui normalmente i prodotti alimentari si acquistano, può offrire la possibilità di introdurre e trattare molteplici argomenti connessi al tema dell’alimentazione, di arricchire linguaggi e concetti, di ripensare comportamenti personali e di trattare aspetti nutrizionali. |
6 | Visita ad un mercato dei contadini | Si tratta di una delle esperienze di filiera corta, quell'insieme di attività che prevedono un rapporto diretto tra produttore e consumatore, singolo o associato, che accorcia il numero degli intermediari commerciali e diminuisce il prezzo finale. Può quindi dare spunti educativi in ordine a:
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7 | Visita ad una Bottega del Commercio Equo e Solidale | La visita ad un Bottega, concordata con i gestori, può rappresentare un ottimo strumento di educazione attiva, perché spesso i gestori hanno predisposto dei percorsi tematici per far scoprire ai ragazzi benefici economici per i vari attori della filiera di un prodotto e qual è il plus valore etico del CeS. |
8 | Coltivazione di un orto scolastico | Lavorare con la terra può mettere a frutto abilità manuali, conoscenze scientifiche, sviluppo del pensiero logico interdipendente, ma anche attenzione ai tempi dell'attesa, maturazione di capacità previsionali. Lavorare con la terra aiuta i ragazzi a riflettere sulle proprie storie locali e familiari. Lavorare la terra può aiutare i ragazzi a entrare in una relazione empatica con i loro coetanei che in altre parti del mondo stanno facendo la stessa cosa. |
9 | Partecipazione alla campagna di raccolta tappi da destinare alla cooperazione internazionale | Partecipare ad una campagna può permettere:
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10 | Acqua in brocca a casa e a scuola | Proporre delle attività strutturate per promuovere l’abitudine di bere acqua di rubinetto ha evidenti scopi educativi ed immediatamente utili:
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1 Il SISTEMA di INDICATORI di QUALITÀ per la valutazione delle progettualità nell’ambito dell’Educazione Ambientale alla Sostenibilità nel Sistema In.F.E.A. piemontese è stato pubblicato nel febbraio 2010 dalla Regione Piemonte
2 La Carta di qualità per l’educazione per una cittadinanza mondiale è reperibile in http://www.educazioneallosviluppo.net/sistemaeas.htm